DAHLMEIER IMBATTIBILE ANCHE NELL’INSEGUIMENTO. VITTOZZI CHIUDE 11/a.

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Wierer Olimpiadi 10 km pursuit

di Gianluca Zanardi

In una gara ad inseguimento segnata dai tantissimi errori al poligono a causa delle forti folate di vento, hanno vinto la freddezza e la concentrazione di Laura Dahlmeier che bissa l’oro dello sprint e si conferma regina del biathlon. La tedesca non ha mai perso la calma neanche quando si è vista incalzare dalle inseguitrici nella parte sciata, portando a casa il suo secondo oro a PyeongChang 2018. Bella lotta fino al traguardo per il secondo posto tra Kuzmina e Bescond con la slovacca che riesce a difendere l’argento dalla rimonta della francese.

Prima delle italiane è la giovane Lisa Vittozzi che perde qualche posizione rispetto al sesto posto di partenza e chiude in 11/a posizione portando comunque a casa un buon risultato. Più imprecisa al tiro rispetto al solito invece Dorothea Wierer che recupera fino al 15/o posto ma che non riesce mai ad essere pericolosa in zona medaglia. Perde qualche posizione anche Nicole Gontier alla fine 48/a. Non parte invece Federica Sanfilippo per alcuni problemi fisici accusati dopo la gara sprint.

Lisa Vittozzi: “All’ultimo tiro dell’ultimo poligono non ce la facevo più a tirare ed è anche arrivato il vento che purtroppo non mi ha permesso di essere veloce. Alla fine è andata male, ma sono molto positiva sia per le due gare individuali che per le staffette: ce la giochiamo e possiamo stare davanti a tutti”.

Dorothea Wierer: “Il podio per chi partiva con il mio pettorale era molto difficile da raggiungere. Non sono partita riscaldata e al primo poligono non sentivo già più le dita, non capisco nemmeno io perché ho patito così tanto il freddo. In più al tiro ha influito il vento. Ho avuto quasi i crampi dal freddo, qualcuno lo patisce meno e qualcuno di più, ma le condizioni sono uguali per tutte e posso dire che sono durissime”.

Biathlon pursuit 10km femminile:

1.Laura DAHLMEIER GER 30:35.3

2. Anastasiya KUZMINA SVK 31:04.7 +29.4

3. Anais BESCOND FRA 31:04.9 +29.6

4. Marte OLSBU NOR 31:42.6 +1:07.3
5. Hanna OEBERG SWE 31:44.2 +1:08.9
6. Denise HERRMANN GER 31:54.7 +1:19.4
7. Veronika VITKOVA CZE 32:12.6 +1:37.3
8. Lena HAECKI SUI 32:16.8 +1:41.5
9. Tiril ECKHOFF NOR 32:23.1 +1:47.8
10. Mona BRORSSON SWE 32:29.8 +1:54.5

11. Lisa VITTOZZI ITA 32:34.6 +1:59.3
15. Dorothea WIERER ITA 32:48.4 +2:13.1
48. Nicole GONTIER ITA 35:37.6 +5:02.3

Photo Credit: Pentaphoto / FISI