IL RACCONTO DEL WEEKEND ALLA FIEMME ROLLERSKI CUP

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Grande prova azzurra in Coppa del mondo con Matteo Tanel che trionfa tra i senior su Jan Koristek ed Evgenj Dementiev. Al femminile Lisa Bolzan detta legge su Prochazkova e Schuetzova mentre Angelo Buttironi è stellare fra gli junior. Domenica Tord Asle Gjerdalen vince il long distance élite di 50 km – tra le donne brava Slind. Ultima prova di CdM skiroll a Dementiev e Prochazkova (senior) ed Ekberg e Hansson (junior); il contest popular va a Varesco – Beri (long distance) e Kramer-Kobieluse (short distance)

Apoteosi azzurra alla Fiemme Rollerski Cup della Val di Fiemme- in occasione della Mass Start di Coppa del Mondo di skiroll – con i successi personali del bolzanino Matteo Tanel (senior maschi) davanti allo slovacco Jan Koristek ed al russo Evgenj Dementiev, della trevigiana Lisa Bolzan (senior donne) sull’altra slovacca Alena Prochazkova e sulla ceca Sandra Schuetzova, mentre fra gli junior il bergamasco Angelo Buttironi è partito come un fulmine ed è arrivato in solitaria sul traguardo di Ziano di Fiemme, davanti allo svedese Johan Ekberg ed al lettone Raimo Vigants. Unica soddisfazione “straniera” per l’imprendibile junior svedese Moa Hansson, prima davanti alle brave azzurre Alba Mortagna e Chiara Becchis.

Le prime a partire sono state le giovani junior, con la svedese Hansson a fare velocemente il vuoto e la Mortagna e la Becchis ad inseguire, più attardata l’altra Mortagna, Laura. Una bella giornata assolata ha caratterizzato le sfide odierne a Ziano di Fiemme, di 10 km per junior e donne e di 15 km per i maschi èlite, una Mass Start ad anello, con più giri da effettuarsi in base alla categoria. Ad un giro dal termine tra le junior la svedese è ancora leader, mentre in seconda posizione si staglia un’altra azzurra, Elisa Sordello, con il terzetto composto da Alba Mortagna, Chiara Becchis e Laura Mortagna leggermente più attardato. La Sordello non è tuttavia riuscita a tenere il ritmo chiudendo quarta, ed Alba Mortagna ad avere la meglio sull’astro nascente Becchis – la piccola di famiglia dopo Francesco ed Emanuele – di una ventina di secondi più attardate rispetto a Moa Hansson. Fra le colleghe più esperte la russa Hvostunkova è partita subito forte, appaiata all’ucraina Nesterenko, in una gara dove l’equilibrio regnava sovrano e Lisa Bolzan a fare la parte del gatto sornione. Al termine del terzo giro la Nesterenko perdeva posizioni sull’altra russa Letucheva, con Bolzan apparentemente in difficoltà in sesta posizione, ma comunque attaccata al lotto di testa. Ultimo giro show per la veneta, che brucia di un soffio la slovacca Prochazkova, anch’ella partita nelle retrovie “in riserva” per il gran finale, così come la ceca Schuetzova, giunta terza. Termina dietro chi è partito forte, con Letucheva decima e Nesterenko addirittura dodicesima: «Oggi era una delle mie gare – afferma nel post-gara Lisa Bolzan – ho cercato sempre di rimanere nel gruppo di testa, è il mio tipo di pista e se ci fosse meno salita lo sarebbe ancora di più. Non potevo “tirare” sempre, e all’arrivo ho fatto valere le mie doti di sprinter. Domani sarà molto dura».

1 a 1, dunque, tra Italia e resto del mondo prima delle sfide maschili, con Johan Ekberg – svedese – unico nella gara junior a tentare di mettere i bastoni tra le ruote all’azzurro Angelo Buttironi, bergamasco che in Val di Fiemme si è comportato come Flash. Straordinaria l’andatura dell’atleta tricolore, letteralmente “indemoniato” e capace di mantenere la testa dall’inizio alla fine, potendo vantare anche diciotto secondi di vantaggio sugli inseguitori. Allo svedese non resta che accontentarsi della seconda posizione mentre in terza ecco il lettone Raimo Vigants, subito prima del russo Alexander Grigoriev. Buttironi, accanto al padre, è raggiante al termine della contesa fiemmese di Coppa del Mondo: «è andata alla grande, gara tattica nel primo giro, ma al secondo mi sono toccato con lo svedese e ne ho approfittato per prendere di sorpresa i miei avversari. Conoscendo il tracciato abbastanza bene sono andato via nelle discese, ora spero di mantenere le energie in vista di domani. Ringrazio i tecnici e i rifornimenti, oltre al tifo locale, quello che fa la differenza». Passaggio di testimone ai dirimpettai senior, con Emanuele Becchis a prendere spunto dal successo di Trento nella tappa del Mini Rollerski Tour Trentino e a partire subito forte, con Matteo Tanel subito a ruota e Francesco Becchis in discreta condizione fisica a seguire. Tutti in gruppo nella gara senior – la sfida più combattuta e spettacolare – tre italiani nelle prime tre posizioni nei primi giri con l’aggiunta di Michael Galassi. Lo svedese Gustafsson è in grande spolvero e lo dimostra, ma il redivivo Dementiev è sempre un osso duro per tutti; è bagarre dall’inizio alla fine ma a spuntarla con un urlo liberatorio è il bolzanino Tanel: «Sfida combattuta fin dall’inizio, nessuno voleva partire e così anch’io ho aspettato l’ultimo giro. Ho fatto una volata pazzesca. Ringrazio la caserma di Bolzano e in particolar modo il tenente colonnello Daves», davanti allo slovacco Koristek e proprio all’oro olimpico Dementiev. Emanuele Becchis giungerà quinto con Francesco settimo. Domani si replica – a partire dalle ore 9 – per i titoli di Coppa del Mondo con arrivo sull’Alpe Cermis, e con la conclusione del challenge Guide World Classic Tour con svariati protagonisti al via tra i quali Gjerdalen e Kowalczyk, ed i numerosi amatori che affolleranno l’evento del comitato Fiemme Ski World Cup.

Tord Asle Gjerdalen è già pronto per la Marcialonga e va a prendersi anche il… “Tour de Ski” sugli skiroll in versione estiva. Clark Kent solitamente si leva gli occhiali e indossa il mantello per diventare Superman, il norvegese invece li indossa prima di “volare”: «I miei Ray-Ban sono sempre con me», rimontando circa 1 minuto e 30 secondi negli ultimi chilometri della Fiemme Rollerski Cup.

Tra Ziano di Fiemme e l’Alpe Cermis si è svolta la seconda edizione, finale di Coppa del Mondo di skiroll, dei challenge Guide World Classic Tour e Mini Rollerski Tour Trentino, e prova popular aperta a tutti gli amatori. E nell’aggiudicarsi la prestigiosa prova élite Gjerdalen ha dato spettacolo, precedendo il francese Bastien Poirrier e l’altro norge Joar Thele. Tra le donne applausi per Astrid Oyre Slind, brava a domare la ‘mai doma’ polacca Justyna Kowalczyk e Kari Gjeitnes.

Nella sfida di Coppa del Mondo ha invece trionfato Evgenj Dementiev (RUS) su Robin Norum e Victor Gustafsson, con successo al femminile di Alena Prochazkova (SLO) su Julia Angelsioe e Sandra Schuetzova, mentre le prove junior sono state appannaggio dei due svedesi Johan Ekberg e Moa Hansson.

Non hanno disatteso le aspettative nemmeno le competizioni popular long distance di 50 km, con trionfo di Simone Varesco e Paola Beri, e popular short di 20 km: applausi per Fabian Kramer e Magdalena Kobieluse.

Conquiste assolute dunque di Astrid Oyre Slind su Kari Gjeitnes (la quale si consola con il premio sprint) tra le donne del Guide World Classic Tour, mentre tra i maschi la vittoria di Gjerdalen non serve a conquistare il challenge, e il successo finale va ad Anders Mølmen Høst.

Per quanto riguarda il Mini Tour Rollerski Trentino il re e la regina sono gli stessi: Evgenj Dementiev: «Ormai sono abituato al Cermis ma ogni volta è più complessa, ora sono ufficialmente pronto per l’inverno» e Alena Prochazkova: «Felice per la vittoria, anche perché oggi ero malaticcia, sono soddisfatta della stagione sugli skiroll». Quest’ultima fa l’en plein eleggendosi anche a primattrice della Coppa del Mondo di skiroll, mentre il premio di consolazione per Robin Norum è prestigioso ed è proprio lui il vincitore della Coppa del Mondo 2018: «Grande team work nella prima parte, abbiamo tenuto a bada Pepene ma Dementiev andava troppo forte». I migliori junior della stagione sono stati invece Moa Hansson: “Gara durissima, ma sono felice di aver concluso in questo modo” e Johan Ekberg: «L’importante è essersi divertiti, davvero belle competizioni ed ottima organizzazione», con la Svezia a totalizzare il maggior numero di punti tra le nazioni.

Per quanto riguarda gli azzurri Lisa Bolzan è quinta assoluta tra le donne senior: «La stanchezza degli ultimi giorni di gare si è fatta sentire, ho dato il massimo», Matteo Tanel quarto assoluto davanti ai fratelli Becchis –  Emanuele sesto e Francesco settimo, arrivati anche oggi appaiati sul Cermis. Il futuro della disciplina sembra comunque roseo scorgendo i risultati dei migliori junior della stagione: Alba Mortagna chiude seconda assoluta e Chiara Becchis quarta assoluta, tra i maschi il veronese Riccardo Masiero è terzo assoluto ed Angelo Buttironi, superlativo nella giornata di ieri, è settimo assoluto.

Per info: www.fiemmerollerskicup.it