LO SCI DI FONDO SI INCHINA ALLA REGINA MARIT. BROCARD 27° AL TRAGUARDO.

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di Gianluca Zanardi

Si conclude con la maratona di fondo femminile il programma olimpico di PyeongChang 2018 che incorona definitivamente, se ce ne fosse stato bisogno, Marit Bjorgen regina dello sci di fondo femminile.

Elisa Brocard Photo: Pentaphoto / Giovanni Auletta
Elisa Brocard
Photo: Pentaphoto / Giovanni Auletta

Servirà un contenitore di medaglie più grande alla norvegese che con quelle di oggi sale a otto ori olimpici, e quindici medaglie vinte in totale nei Giochi Invernali. Surreale. Marit Bjorgen ha imposto il suo ritmo fin dalle prime battute e non ha sostanzialmente avuto rivali che la potessero impensierire per la medaglia d’oro. Il secondo posto è andato ad un’altra protagonista di questa Olimpiade, la finlandese Krista Parmakoski, a quasi due minuti dalla norvegese, mentre il bronzo è stato consegnato alla svedese Stina Nilsson.  

Da registrare il curioso e divertente episodio, almeno per noi un po’ meno per lei, accaduto all’austriaca Teresa Stadlober che ai 22 chilometri sbaglia strada e si ritrova fuori tracciato. Errore che compromette la sua buona gara facendola scivolare in ottava posizione.

Le ragazze azzurre non avevano molte speranze di raggiungere delle buone posizioni anche perché davanti ci sono dei veri e propri mostri sacri. Non è da buttare la prova di Elisa Brocard che arriva 27° con il tempo di 1:33.33. Anna Comarella e Sara Pellegrini sono rispettivamente 34° e 35°. In fondo alla classifica invece Lucia Scardoni 41°.

Elisa Brocard, sicuramente la migliore delle azzurre per tutta l’Olimpiade, si è soffermata al termine della gara sulla sua edizione dei Giochi e sul futuro prossimo: «Mi assegno un voto di 6,5/7, sono partita per ottenere qualcosa in più nella skiathlon. Sapevo che oggi sarebbe stata dura, in più sono partite subito forte, i primi due giri difficili, poi al cambio i nostri tecnici hanno lavorato bene per migliorare lo sci e così sono riuscita a sciare meglio e a recuperare qualche posizione. Sono contenta di avere tenuto duro, era una neve difficile. Le gare che mi hanno dato la maggiore soddisfazione sono state quelle di squadra come le team sprint e la staffetta, gareggiare di sera è sempre suggestivo. Adesso vediamo di concludere bene la stagione, guardiamo alle prossime settimane che presenteranno la 30 km di Oslo, un appuntamento importante che sarà in pattinato e al quale tengo molto, poi l’anno prossimo ci sono i Mondiali».

Ordine d’arrivo 30 km TC PyeongChang:
1 BJOERGEN Marit NOR 1:22:17.6
2 PARMAKOSKI Krista FIN +1:49.5
3 NILSSON Stina SWE +1:58.9
4 OESTBERG Ingvild Flugstad NOR +2:00.4
5 KALLA Charlotte SWE +2:57.2
6 NISKANEN Kerttu FIN +3:01.6
7 DIGGINS Jessica USA +3:37.2
8 WENG Heidi NOR +4:07.9
9 STADLOBER Teresa AUT +4:14.1
10 ISHIDA Masako JPN +4:20.8

27 BROCARD Elisa ITA +11:15.9
34 COMARELLA Anna ITA +13:31.1
35 PELLEGRINI Sara ITA +13:49.7
41 SCARDONI Lucia ITA +18:08.7

Photo credit: Pentaphoto / FISI