NOVAK E NORGREN, DOMINIO SVEDESE NELLA 46° PUSTERTALER.

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E’ andata in scena la 46° Pustertaler, granfondo che si sviluppa tra Sesto e Villabassa, tra i paesaggi splendidi e il freddo glaciale.

Nella gara Visma, a trionfare è lo svedese Max Novak davanti al connazionale Oskar Kardin e il norvegese Stian Hoelgaard. Al femminile dominio ancora una volta svedese con la vittoria della fuoriclasse Britta Johansson Norgren, davanti a Ida Dahl ed Astrid Oyre Slind.

Sotto un cielo terso e le Dolomiti bianche che iniziavano a colorarsi al sorgere del sole, i favoriti si muovevano in gruppo compatto verso il punto panoramico Tre Cime, a San Candido,  al ritmo imposto da Nygaard, Persson, Berg e Johansson. Alla Nordic Arena di Dobbiaco, luogo dove si sono svolte in passato importanti gare di fondo come il Tour de Ski, transitava per primo allo sprint Grebenko, seguito da Berg e Kardin. Appena superata l’arena, gli atleti si preparavano ad affrontare il percorso verso Cortina, attraverso i paesaggi incantati del Lago di Dobbiaco e passando sopra il lago ghiacciato di Landro. È proprio nel tratto di ritorno, nel punto Vista 3 Cime, che Novak guadagnava posizioni portandosi nel gruppetto in testa composto da 15 atleti, tra cui Pedersen, Eklöf, Nygaard e Kardin. Novak chiude la gara con un urlo liberatorio in 2h37’11”. Kardin, secondo, conferma il ritmo davvero elevato nel tratto finale e domani vuole tentare di raggiungere il podio… più in alto possibile. Sul terzo gradino saliva Hoelgaard. Primo italiano della gara Visma il pusterese delle FFOO Dietmar Noeckler (33°) con i colori del Team Robinson Trentino, arrivato con il viso trasformato in una maschera di ghiaccio.

Max Novak ha commentato così la sua vittoria: –È stato bello, ho avuto una giornata molto buona e non avrei mai pensato di essere in questa forma, quindi sono abbastanza sorpreso. Ho iniziato a sentirmi bene durante la gara e alla fine ho cominciato anche a crederci per la vittoria. –

Gara meno animata quella femminile, a guidare nelle prime posizioni erano sempre la vincitrice di oggi, Bitta Norgren Johansson, lda Dahl, Astrid Oyre Slind, Emilie Fleten e Lina Korsgren, le prime 5 al traguardo nell’ordine. Johansson sorrideva all’arrivo: –Oggi è stata una buona giornata, mi sono sentita forte fino al traguardo. Ho dovuto risparmiare qualche energia per questo weekend, allenandomi un po’ meno. Gareggerò anche domani e poi il prossimo weekend alla Venosta.-

Dopo le gare Ski Classics andavano in scena le gare open. Sul tracciato più corto di 30 km si presentava per primo al traguardo di Villabassa, e non poteva essere altrimenti, il russo Sergey Ustjugov: –La gara è stata molto bella, mi è piaciuta molto, le sensazioni erano molto buone ed è davvero un’ottima preparazione per le Olimpiadi. Ci sarò anche alla gara di domani.-

Alle sue spalle, il Team Robinson Trentino fa piazza pulita e porta a casa un secondo, un terzo e un quarto posto rispettivamente con Andrea Bompart, Matthias Schwingshackl e Patrick Burger. Nella gara femminile di 30 km successo per la campionessa statunitense Tara Geraghty Moats, vincitrice nella CdM di combinata nordica nel 2021: –È la mia prima gara in double poling, quindi non avevo assolutamente idea di come sarebbe andata e come mi si sarei trovata. L’atmosfera e il luogo sono stupendi ed io sono felicissima di essere qui con il mio team, dopo tante gare annullate e le difficoltà dei mesi scorsi.-

La gara amatoriale di 62 km vedeva un altro successo del Team Robinson con il limenese Stefano Dal Magro su Gabriel Koehl e Stefano Zanotto, mentre al femminile si imponeva la tedesca Franziska Müller davanti alle italiane Asia Patini e Marta Gentile.