96 MEDAGLIE IRIDATE PORTANO LA FIRMA DI FISCHER

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35 medaglie d’oro, 33 argenti e 28 bronzi. È questo il bottino finale degli atleti Fischer agli ultimi Mondiali di sci nordico di Oberstdorf. Un risultato secondo solo a quello di Oslo 2011 che conferma il brand austriaco come il più vincente tra i produttori di sci, scarponi e attacchi.

I numeri di Fischer in occasione dell’edizione appena conclusa dei Mondiali di sci nordico confermano come l’azienda, al momento, rappresenti il leader indiscusso dell’attrezzatura per lo sci nordico. Oltre al numero di medaglie, 96 in totale, sono le percentuali di vittoria ad essere davvero impressionanti. Il 71% di quelle assegnate ad Oberstdorf sono state conquistate da atleti che hanno utilizzato gli sci Fischer Speedmax 3D, il 66% dei medagliati calzava le scarpette Fischer Speedmax e ben il 78% ha utilizzato l’attacco TURNAMIC®. Tra questi, hanno spiccato senza dubbio le prestazioni dei norvegesi Therese Johaug, campionessa mondiale in quattro doversi format di gara, e Johannes Høsflot Klæbo, il fenomeno contemporaneo dello sci di fondo maschile. Ma fanno parte della famiglia Fischer anche altri medagliati di lusso come l’iridato della 50 km Emil Iversen, il campione della 15 km in skating Hans Christer Holund e i medagliati Heidi Weng e Erik Valnes.

Non solo Norvegia

Il Team Norge è stato l’assoluto protagonista della rassegna di Oberstdorf, ma anche le ragazze svedesi non sono rimaste a guardare. Fischer è stata al fianco anche di Frida Karlsson, due medaglie d’argento e un bronzo, e di Ebba Anderson, due medaglie di bronzo. Così come l’azienda ha dato il suo contributo alle performance della staffetta russa sia al maschile che al femminile, degli sprinter sloveni, della Team Sprint maschile finlandese e dalla medaglia finlandese nella staffetta femminile.

Oltre lo sci di fondo

Gli ultimi Mondiali hanno visto anche l’esordio nella rassegna iridata della combinata nordica e anche in questo caso Fischer ha messo il suo zampino nelle storiche prime medaglie di Gyda Westvold Hansen e delle sorelle Mari e Marte Leinan. Altro grande protagonista è stato il solito Jarl Magnus Riiber, mentre ha impressionato tutti l’austriaco Johannes Lamparter campione del mondo junior e senior nella stessa stagione. Nel salto, l’atleta Fischer Maren Lundby ha scritto il suo nome nel libro dei record come la prima campionessa del mondo sul salto più alto, alla quale ha aggiunto due argenti e un bronzo. Mentre il tedesco Karl Geiger si è forgiato del titolo di saltatore più titolato dei Mondiali con due ori, un argento e un bronzo.

«Naturalmente, siamo estremamente felici del successo che abbiamo raggiunto ai Campionati mondiali di sci nordico di Oberstdorf. – ha detto Gerhard Urain, Nordic Racing Director di Fischer – Oltre alle vittorie, la cosa che più ci rende orgogliosi è quella di essere riusciti a superare condizioni di gara a volte davvero difficili.  Abbiamo messo in campo un grande sforzo e ne siamo stati ripagati rendendo i nostri atleti compatitivi in tutte le gare. Questo ci rende doppiamente felici».