A fine mese, tutti in pista a Riale

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Con il Ponte di Ognissanti (ah, già: oggi si deve dire “Halloween”) inizia la stagione del fondo praticato. Almeno a Riale, celebre località in Alta Val Formazza, dove il 28 ottobre vengono aperti 2,5 chilometri dei dodici che costituiscono l’anello locale. Neve vera, pronta ad accogliere il mondo agonistico e amatoriale dello sci di fondo.

Da quattro anni Gianluca Barp, imprenditore turistico del posto, ha adottato la tecnica dello snowfarming, lo stoccaggio della neve della precedente stagione, da conservare con attenzione durante l’estate. «Si tratta di un procedimento relativamente semplice, che però richiede un lungo lavoro e un’attenta progettazione», spiega Barp. «A fine stagione, in aprile, si produce un grande accumulo di neve artificiale. Essendo neve “sparata”, non serve il gatto delle nevi per accumularla e quindi non c’è utilizzo di gasolio. L’ammasso viene quindi protetto con particolari teli geotermici realizzati con fibre di alluminio, intervallati da strati isolanti di ovatta. I teli vengono legati uno all’altro con un sistema di velcri e cuciture a filo. A impedire ai raggi UVA di penetrare contribuisce anche la loro azione riflettente».

È normale che parte dell’accumulo vada perso durante i mesi estivi. Ma degli 8000 metri cubi di neve raccolti da Barp ad aprile 2022 se ne è preservata, nonostante l’estate torrida, una quantità più che sufficiente a coprire, ora, oltre due chilometri di tracciato e permettere agli appassionati di sciare senza dover attendere le prime nevicate.

Un progetto che piace: i Comitati regionali di Piemonte, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, oltre a quelli provinciali di Milano, Varese e Ossola, soddisfatti dell’esperienza dello scorso anno, hanno già confermato il loro ritorno.

Per offrire un soggiorno completo, con la riapertura della pista dal 28 ottobre aprono anche la Locanda Walser Schtuba, con le creazioni dello Chef Matteo Sormani basate su prodotti del territorio, e l’albergo AaltsDORF, con il proprio ristorante specializzato in cucina tradizionale di montagna e il negozio di prodotti tipici Sapori Walser, a cui quest’anno si aggiunge un nuovo servizio pensato per gli sportivi e i turisti: un’area wellness outdoor.