LA FIS HA POSTICIPATO IL DIVIETO DI UTILIZZO DELLE SOSTANZE FLUORURATE

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Ph. Credit: fis-ski.com

Il Consiglio FIS, in accordo con la raccomandazione del suo Gruppo di lavoro dedicato alla questione, ha approvato il rinvio dell’attuazione del divieto delle sostanze fluorurate all’inizio della stagione 2021-22, a partire dal 1 luglio 2021. Secondo la proposta del gruppo di lavoro, la stagione alle porte sarà utilizzata per ulteriori test di laboratorio e sul campo, per finalizzare i protocolli di prova e consentire la produzione di dispositivi aggiuntivi per l’acquisto da parte delle parti interessate e consentire l’implementazione del divieto a tutti i livelli della competizione FIS.

Nel novembre 2019 il Consiglio della Federazione Internazionale aveva preso la decisione di bandire l’uso della sciolina fluorurata in quanto nociva pe rilancio suo impatto sull’ambiente e sulla salute. Un divieto arrivato (tra molte polemiche soprattutto sulle tempistiche) che ha fatto seguito alle normative UE in vigore da luglio 2020, che vietano l’uso di determinati composti fluorurati nella fabbricazione di questi prodotti.

L’evoluzione della situazione

Nelle ultime settimane, la FIS ha potuto testare un sistema palmare Fluorine Tracker in grado di rilevare il fluoro su sci e snowboard progettati per essere utilizzati all’inizio e alla fine di una competizione. L’errore standard nei valori di fluoro misurati dai sensori del dispositivo utilizzati durante questi test è inferiore all’1% e conferma la capacità del dispositivo di misurare accuratamente il fluoro nelle basi degli sci. Nonostante l’accuratezza della tecnologia di misurazione del dispositivo, i test hanno anche indicato che c’erano potenziali fonti di errori di misurazione relativi ad altri aspetti del sistema di test che richiedono ulteriori test e adeguamenti di progettazione per garantire risultati assolutamente equi e coerenti per tutti i concorrenti.

Ad esempio, è stato osservato che l’errore dell’operatore era sufficientemente significativo da richiedere miglioramenti del design della testa del sensore del dispositivo per garantire un allineamento coerente. I primi 1.500 test hanno anche indicato la necessità di un sensore aggiuntivo per eliminare gli errori di misurazione relativi ai vari tipi di materiali di base, strutture e preparazioni di base. Inoltre, poiché i test sono stati condotti in un laboratorio al chiuso, sono necessari anche ulteriori test all’aperto in condizioni di luce, temperatura e condizioni meteorologiche per garantire un funzionamento coerente del dispositivo.

Le motivazioni del rinvio

Il tempo extra consentirà inoltre di implementare una procedura di test per tutte le discipline da preparare, testare e controllare in modo appropriato. Consente inoltre di rendere disponibile un numero sufficiente di dispositivi di rilevamento del fluoro nella primavera del 2021 per fornire l’opportunità di testare a tutti i livelli FIS. Nonostante il ritardo nell’implementazione del Fluorine Tracker, la FIS si dice impegnata al 100% nell’implementazione più rapida possibile di una competizione priva di fluoro a tutti i livelli e discipline e in modo equo e coerente per tutti i concorrenti.