LA VASALOPPET SI PREPARA A SORPRENDERE ANCORA UNA VOLTA

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Photo Credit: Magnus Östh

Domenica 3 marzo, in concomitanza con l’ultima giornata dei Mondiali di sci nordico a Seefeld, si terrà l’edizione 2019 della Vasaloppet: il più grande evento di sci di fondo al mondo con una storia che affonda le sue radici nel lontano 1922. Oltre 15 mila fondisti sono pronti per il viaggio che li porterà ad affrontare una gara da 90 chilometri, quanti sono quelli che dividono la partenza dalla città svedese di Sälen all’arrivo di Mora.

Il clima caldo e le alte temperature anomale in questa  stagione hanno messo alla prova gli organizzatori anche in Svezia, ma non ci sono preoccupazioni o dubbi sullo svolgimento della gara di domenica nella quale  l’unica modifica è avvenuta per un pezzo di tracciato più o meno a metà gara prima di Evertsberg. Detto questo, le previsioni per i prossimi giorni danno una qualche probabilità di neve per domenica, ma anche in questo caso gli organizzatori hanno una soluzione per garantire l’apertura di tutto il tracciato.

Per quanto riguarda i pronostici, la Vasaloppet riserva sempre delle sorprese al traguardo. Infatti atleti esperti come Dahl, Rezac e Brink tengono molto a fare bene nella gara svedese. Lo sprint finale lascia aperti degli spiragli anche per i meno quotati, basti pensare a Bob Impola, secondo nella passata edizione. Tuttavia, è impossibile non indicare i vincitori dell’anno scorso Andreas Nygaard e Lina Korsgren come i favoriti della vigilia anche in considerazione della fresca vittoria di entrambi alla Jizerska di tre settimane fa.

Nygaard affronterà una feroce competizione sia con i compagni Tord Asle Gjerdalen e Oskar Kardin che con Petter Eliassen, senza dimenticare Ari Luusua, terzo alla Jizerska. Ma i candidati per un posto sul podio sono davvero tantissimi. Al femmile Korsgren dovrà lottare soprattutto contro la solita nota Britta Johansson Norgren, ma ci sono sempre atlete insidiose del calibro di Katerina Smutná, Astrid Øyre Slind e Justyna Kowalczyk, l’atleta del Team Trentino Robinson Trainer che però potrebbe pagare la fatica accumulata ai Campionati del Mondo di Seefeld, in Austria.