DOMINA LA NORVEGIA AL ROSSIGNOL DAY 2015

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Mini Marciagranparadiso
Mini Marciagranparadiso

LA NORVEGIA LA FA DA PADRONA ANCHE AL ROSSIGNOL DAY 2015

Dei 351 atleti al via del Rossignol Day 2015, ben 107 erano norvegesi, quasi a dimostrazione del fatto che la manifestazione sportiva sia nata

Rossignol Day 2015 - Cogne
Rossignol Day 2015 – Cogne

proprio per i fondisti norvegesi, che amano molto Cogne e le Alpi. D’altra parte, le adesioni dalla Norvegia alla Marciagranparadiso sono pervenute in massa ed è proprio un ‘Norge’, l’atleta Knut Engebretsen, ad aggiudicarsi la vittoria di questa edizione del Rossignol Day.

Il cinquantacinquenne di Holmenkollen, patria norvegese dello sci di fondo, ha vinto dopo 20 chilometri di gara in 53’09″15 con 15″ di vantaggio sul valdostano Wladimir Cuaz. La gara si è decisa in cima alla Valnontey, quando Engebretsen, con un’incredibile abilità di spinta nel falsopiano, riesce a rimontare e superare Cuaz, che si era mantenuto in testa sin dall’inizio. Una volta rientrati a Cogne, il norvegese riesce ad accumulare un vantaggio di 50 metri sull’avversario, che bastano per garantirgli la vittoria.
“Sono molto contento di essere venuto qui a gareggiare – così Engebretsen ha commentato la vittoria – questo posto è magnifico e le piste sono molto belle. In gara ho patito la quota perché da noi si scia più in basso. Sono onorato di aver vinto; tornerò l’anno prossimo per la Marciagranparadiso».
Il 2° classificato Cuaz, che si è visto ‘soffiare’ la vittoria per pochissimo rivela che “Nei tratti di piano Knut spingeva forte, più forte di me. La gara si è decisa su uno strappo del prato di Sant’Orso. Ha preso 50 metri e l’ho rivisto al traguardo. Sono comunque contento. Bravi gli organizzatori a voler mettere insieme una gara così in un anno con poca neve».
Sul 3° gradino del podio sale un altro norvegese, Thomas Holter che ha chiuso in 55’02” e ha battuto Henri Turcotti, Joel Gonthier e Angelo Garruto.
Tra le donne, la supremazia di Martina Berta è stata indiscussa. La tre volte campionessa d’Europa di mountain bike ha vinto con margine sulla norvegese Ingjer Ofstad e sull’altra norvegese Arne Skaar«Ho fatto la gara con mio fratello Matteo – ha detto – come allenamento. Oggi le piste erano bellissime; uno scenario da cartolina». 
Al via, alle 10, dal prato di Sant’Orso si sono presentati 351 fondisti. L’anello unico da 20 chilometri prevedeva un giro sulla pista da 5 chilometri di Coppa del Mondo dei prati, la risalita della Valnontey sino a Valmiana, giro di boa, la discesa a Cogne e l’arrivo a Cogne.
Classifica maschile:
 1. Knut Engebretsen  (Nor)   53’09”15
 2. Wladimir Cuaz     (Ita)   53’24”69
 3. Thomas Holter     (Nor)   55’02”63
 4. Henri Turcotti    (Ita)   55’04”32
 5. Joel Gonthier     (Ita)   55’05”93
 6. Angelo Garruto    (Ita)   55’06”09
 7. André Turcotti    (Ita)   55’08”13
 8. Alberto Colajanni (Ita)   55’55”45
 9. Ole Melhus        (Nor)   57’42”14
10. Didier Abram      (Ita)   57’54”39
Classifica femminile
 1. Martina Berta (Ita)
 2. Ingjer Ofstad (Nor)
 3. Arne Skaar (Nor)